COMPETIZIONI

soggetti di razza pura da ammettere alla riproduzione rappresenta, anche, una concreta opportunità per le delegazioni ENCI periferiche di diffondere la cultura cinofila, sicuramente carente nella nostra società. Lo scarso livello della conoscenza tecnica, unito ad esempi di degenerato agonismo competitivo, ha contribuito a minare l’efficienza del “Sistema Cinofilia” danneggiando coloro che operano per la qualità, sminuendo il valore e l’importanza dei riconoscimenti tecnici ed appiattendo l’intero settore sicuramente poco trasparente. Al momento purtroppo, lo scopo è tutt’altro che il raffronto tecnico; piuttosto, si tende ad esaltare uno spettacolo sterile a danno della valutazione delle qualità naturali utili nella quotidianità. Dalla nostra esperienza maturate nelle esposizioni e nelle prove di caccia, ciò è il risultato di una serie di concause: · in primo luogo l’eccessiva competizione creata ha generato approcci errati da parte di molti frequentatori. Effettuare una valutazione non significa identificare un vincitore (come ora) ma indicare al pubblico, potenziale acquirente, un gruppo di soggetti validi,